Le leggi statali e federali degli Stati Uniti proibiscono agli autisti partner che utilizzano l'app Uber Driver di negare il servizio o di discriminare in altro modo gli utenti che viaggiano con animali di assistenza. Come spiegato nella Policy contro la discriminazione di Uber, gli autisti partner che intraprendono una condotta discriminatoria in violazione di questi obblighi legali perderanno l'autorizzazione a utilizzare l'app Uber Driver.
Un animale di assistenza è un animale addestrato a lavorare o svolgere compiti a sostegno di una persona disabile.
In base alla legge, un autista partner può porre solo due domande per confermare che l'animale di un utente è di assistenza:
L'autista partner non può richiedere all'utente di presentare la documentazione che attesti che il suo sia un animale di assistenza.
Gli animali di assistenza non devono necessariamente indossare una targhetta o essere registrati, né occorre mostrare prove che ne attestino l'addestramento all'assistenza.
Gli autisti partner sono obbligati per legge a fornire il servizio agli utenti con animali di assistenza.
Un autista partner non può negare legalmente il servizio a utenti con animali di assistenza a causa di allergie, obiezioni religiose o paura generica degli animali.
Secondo quanto riportato nell'Accordo sui servizi tecnologici di Uber, tutti gli autisti partner che utilizzano l'app Uber Driver sono stati informati sull'obbligo legale di offrire il servizio agli utenti con animali di assistenza e hanno quindi accettato di rispettare la legge.Se un autista partner si rifiuta di trasportare un utente a causa del suo animale di assistenza, viola la legge e l'accordo preso con Uber.
Se Uber accerta che un autista partner si è consapevolmente rifiutato di trasportare un utente con un animale di assistenza, l'autista partner non potrà mai più utilizzare l'app Uber Driver. Uber prenderà questa decisione a sua esclusiva discrezione in seguito a un'analisi dell'accaduto.
Se Uber riceve reclami in più di un'occasione da parte di utenti relativi al rifiuto di un autista partner di trasportare un utente accompagnato da un animale di assistenza, l'autista partner non potrà mai più utilizzare l'app Uber Driver, a prescindere dalla giustificazione fornita.
Se un utente ha riscontrato un problema relativo al suo animale di assistenza, incluse criticità relative a cancellazioni delle corse, molestie o spese di pulizia improprie, può segnalare l'accaduto a Uber.
Quando un utente presenta un reclamo relativo a un animale di assistenza, il team di supporto specializzato di Uber analizzerà il problema e intraprenderà le azioni necessarie in conformità con l'Accordo sui servizi tecnologici di Uber e la Policy sugli animali di assistenza. Il team di supporto specializzato di Uber farà quindi un ragionevole sforzo in buona fede al fine di informare l'utente entro una settimana sull'esito dell'indagine e sulle azioni intraprese.
Per inviare un reclamo dall'app Uber Rider, vai alla schermata di reclamo Voglio segnalare un problema relativo all'animale di assistenza, disponibile nella schermata dei dettagli della corsa e nel menu dell'account.
Gli autisti partner non possono negare il servizio a un utente perché questi viaggia con un animale di assistenza. Se un autista partner si è rifiutato di offrire il suo servizio a causa della presenza di un animale di assistenza, all'utente verranno rimborsati eventuali addebiti per la cancellazione della corsa o altri addebiti imposti.
Gli utenti saranno informati sulle azioni adottate in seguito al loro reclamo e potranno sapere se Uber ha cancellato il contratto all'autista partner.
L'utente riceverà un credito di 25 USD per ogni caso in cui il contratto tra autista partner e Uber viene interrotto per segnalazione del rifiuto da parte dell'autista partner di trasportare un utente con animale di assistenza.
Riders will be refunded any cleaning fees charged for shedding by their service animals.
A rider will not be charged for the first or second reported mess involving a service animal’s bodily fluids or hair. A rider can be charged for the third reported mess involving a service animal’s bodily fluids or hair. The rider may contest that such a mess occurred by responding to the fee notification email to notify customer support. If a rider contests the cleaning fee, Uber will make a reasonable good faith effort to determine whether a mess occurred.